La Foresta degli innovatori: 500 persone, 1000 alberi e innovazione nelle Dolomiti
Nella seconda edizione dell’evento “La Foresta degli innovatori”, la startup VAIA ha portato 500 appassionati di innovazione a Folgaria (TN) con l’obiettivo di piantare 1000 alberi nelle Dolomiti.
Questo importante evento dell’anno evidenzia l’impegno costante della startup nella riforestazione di un’area duramente colpita dalla tempesta Vaia nel 2018.
Chi è VAIA?
VAIA è un’azienda che si dedica alla creazione di oggetti unici in legno, utilizzando materiale proveniente da alberi abbattuti da catastrofi naturali, valorizzando l’artigianalità e la peculiarità di ogni pezzo. Con un forte impegno verso la sostenibilità ambientale, economica e sociale, VAIA collabora strettamente con le comunità locali e si impegna attivamente nella riforestazione delle Dolomiti, avendo già piantato 80.000 alberi con l’obiettivo di raggiungere i 100.000.
La Foresta degli innovatori: Un luogo d’ispirazione
La Foresta degli innovatori non è solo un luogo fisico, ma uno spazio simbolico che si propone di essere fonte di ispirazione. Qui, le idee innovative possono mettere radici, creando legami tra le persone e costruendo una società migliore. Il luogo prescelto per l’evento, Passo Coe, è lo stesso in cui è stata inaugurata la prima edizione e dove sono stati piantati i primi 1000 alberi.
L’importanza dell’innovazione
Durante la giornata, diversi interventi si sono succeduti, come quello di Federico Stefani, founder di VAIA, e dell’influencer Guenda. Tanti altri innovatori hanno preso la parola, rappresentando diversi settori, dalla ricerca alla formazione, dall’arte all’innovazione digitale. VAIA riconosce come innovatori tutti coloro che desiderano contribuire attivamente a plasmare un futuro migliore.
La Foresta degli innovatori: Il legame con la sostenibilità
Non solo innovazione, ma anche sostenibilità è al cuore di VAIA. Dalla tempesta Vaia del 2018, che ha devastato le Dolomiti, è nata la missione di questa startup: creare oggetti di design in legno utilizzando il materiale proveniente dalle foreste colpite, coinvolgendo le comunità locali e investendo in progetti di valore sociale e ambientale. Il loro prodotto VAIA CUBE, ad esempio, non solo amplifica la rinascita, ma contribuisce anche al rimboschimento: per ogni Cube venduto, viene piantato un albero.
Conclusione dell’evento e prossimi passi
La giornata si è chiusa in bellezza con la musica del violino elettronico di Elisa Montagnana e il dj set di Sergio Pitrone. Ma “La Foresta degli innovatori” non è solo un evento annuale. VAIA prosegue nel suo impegno quotidiano, portando avanti progetti e iniziative che contribuiscono alla sostenibilità ambientale, alla tutela delle foreste e all’innovazione. E, sicuramente, aspettiamo con ansia la prossima edizione di “La Foresta degli innovatori”.
Redazione Tana delle Volpi